“4 Levels” di Andrea Chisesi
a cura della redazione
Andrea Chisesi nasce a Roma nel 1972. Apre a Milano nel 1998 lo studio “Andrea Chisesi photografer”, dove presto inizia a sperimentare una tecnica che lui stesso definirà “Fusione”: l’unione di pittura e fotografia. Dopo dieci anni, inaugura il primo atelier di pittura a Milano; solo nel 2013 si trasferisce ad Ortigia (Siracusa) dove apre il suo atelier e dove tuttora vive.
“4 Levels” è titolo aperto a molteplici significati. Un livello dopo l’altro, una sezione accanto all’altra, la mostra che esemplifica mirabilmente la stratificazione estetica e concettuale dell’artista, non è rigidamente concepita in 4 sezioni a se stanti. Ogni parte è di rimando all’altra: fuochi d’artificio, fusioni, décollage, sovrapposizioni pittoriche, ogni parte è strettamente in connessione con il tutto.
La retrospettiva che inaugura il 6 dicembre, porta a Roma parte della sua produzione più significativa. Il corpus di 47 opere propone una visione integrale del suo operato. L’uso vivace del dripping con i “fuochi d’artificio”, rappresentano la vita e il senso efimero del tempo che passa… le “Fusioni”, la sua forma estetica più innovativa, sono dedicate agli eroi del passato, sono raffigurate nell’arte antica; gli strappi (i décollage) sono invece di chiara ascendenza pop; la sezione del Sacro, in collaborazione con Lilin, campeggia insieme al florilegio pittorico della sezione Matrem, che omaggia Pollaiolo, Bougureau, Bernini e Altri.
Il percorso espositivo di Chisesi, rigoroso, razionale e contemporaneamente fortemente emozionale, si chiude nella sezione My money: il tributo alla vecchia lira anticipa la collezione completa, che sarà presentata a Taormina il prossimo anno. Articolato e profondo, il lavoro di Chisesi indaga tutte le varianti espressive possibili, non predilige una forma a un’altra. Segni particolari della personalità dell’artista: sconvolgente eccletticità.
Inaugurazione: presso museo di Palazzo Velli Expo, 6 dicembre ore 18.
Curatela di Marcella Damigella.