Christian Flores: L’uomo in cammino
a cura della redazione
Duomo di Massa (MS)
29 luglio – 09 settembre 2017
Sabato 29 Luglio dalle ore 19,15 in poi il Duomo di Massa accoglie nei suoi spazi “Christian Flores. L’uomo in cammino”, terza esposizione del ciclo “Geografie dello sguardo: per una nuova iconografia dell’inclusione”.
La mostra, ideata e diretta dal Centro Studi Milano ‘900 e curata da Alice Procopio, gode del patrocinio del Consiglio Regionale della Regione Toscana, della Provincia di Massa Carrara, del Comune di Massa, del Consolato Generale del Perú di Milano; essa è altresì promossa da Area35 Art Gallery, dall’Associazione Culturale San Domenichino, dalla Diocesi di Massa Carrara-Pontremoli, e dalla Casa Museo Ugo Guidi. Al volgere del mese di agosto è prevista in concomitanza alla mostra la premiazione dei vincitori del Concorso di Poesia e di Narrativa San Domenichino Città di Massa.
“(…) In “Christian Flores. L’uomo in cammino” l’artista conduce lo spettatore a visionare i luoghi della propria anima. E’ questo un “viaggio spirituale” costellato di immagini che ne hanno segnato il suo vissuto, metafora di un “viaggio reale” avvenuto anni prima dal Perù alla Francia eppoi all’Italia, rielaborato attraverso il filtro della memoria (…) Con il “timbro” Christian traccia figure, compone corpi in movimento, dettaglia volti umani che pensa sia importante ricordare: la data della loro morte impressa sulla tela ne proietta le sembianze nel flusso del ricordo imperituro (…) Christian Flores “carica” lo spettatore di “pathos”, inducendolo alla meditazione profonda, portandolo ad indagare i comportamenti di ognuno di noi, lungo il cammino di una vita in cui la fede rappresenta motivo vero ed imperterrito strumento di inclusione”. (Alice Procopio)
La produzione artistica di Flores ruota intorno alla “trilogia dell’esistenza”: il futuro, il destino, l’identità dell’uomo. In particolare con questa mostra assume centralità il tema del corpo “come luogo originario di una distruzione creatrice (…). Un’arte, quella di Flores, destinata a far molto riflettere” .(Riccardo Roni)
“Si parla infatti di terra, di vita, e di morte, e di tutto ciò che corre tra l’una e l’altra, con la leggerezza di una tecnica che suggerisce il tocco di un pianista, nel requiem di Mozart. Un uomo si alza, e allo stesso tempo sprofonda, in un ciclico ritorno alla terra di stampo heideggeriano, dove lo “stampo” è una data fissata nell’inchiostro”. (Marco Marinacci)
“(…) le immagini divengono elegia, racconto autobiografico atto a narrare il vissuto di ognuno, chiaro invito a superare, con consapevole atto di fede, i timori che si accompagnano all’ineluttabilità della fine”. (Riccardo Fini)
Christian Flores, nato in Perú nel 1975, appartiene al Pantheon degli artisti più importanti della sua generazione, una generazione che si è particolarmente distinta sul piano internazionale per la sensibile riflessione dedicata ai temi sociali, declinata da Flores con taglio di cronaca quotidiana.
Le sue opere sono presenti in diverse realtà espositive come il Museo de Arte de la Universidad Nacional Mayor de San Marcos a Lima, il Museo de Arte Contemporáneo de Arequipa, il Museo de Arte de Medellin in Colombia e in numerose collezioni private negli Stati Uniti, in Francia, in Italia e in Sud America. Da sette anni collabora attivamente con il Centro Studi Milano ‘900, che ne cura anche l’archivio personale.
“Christian Flores. L’uomo in cammino”
Curatela di Alice Procopio
29 luglio (inaugurazione ore 19.15) – 9 settembre 2017, ingresso gratuito