La città del Genio. Leonardo a Milano

Marco Marinacci

Se l’evento principe che segna in ambito artistico il XVI secolo è l’emergere del Genio, la città che ne documenta la crescita e la maturità non è più Firenze, ma Milano.¹ I prodromi di questa “categoria critica”, più che nei Divin fanciulli – come Masaccio nel ‘400, ora Raffaello, e molti altri nei secoli che […]

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Il ‘400 e la nascita dello sguardo moderno sull’ambiente

di Marco Marinacci

Se, la radice più profonda dell’arte occidentale va rintracciata in quell’alveo culturale e immaginativo inscindibilmente collegato alla tragedia greca, sia per via diretta, sia per affiliazione indiretta (basti pensare alla storia cristiana, da cui deriva la possenza del patrimonio iconografico moderno), è nell’identificazione di quei “momenti” discreti e definiti del tempo, che la Storia dell’uomo […]

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XXI Secolo: il caleidoscopio del contemporaneo

di Marco Marinacci

Se la prospettiva è l’idea a priori che sostiene tutta l’arte occidentale moderna, quando entra nell’orizzonte del “contemporaneo”, appena superata la curva del tempo chiamata XIX secolo, quell’idea, che appariva così matematicamente definita e imperturbabile, sembra entrare in un gioco di specchi, che, prima, la ribalta, dirigendola anziché al mondo visibile, dritta all’interiorità umana – […]

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Il ‘900 tra forma e astrazione

Marco Marinacci

C’é una scoperta che, prima di ogni altra, sembra scompaginare le carte del XX secolo: l’atomo. Dai nitrati d’argento al microscopio elettronico, essa rivoluziona la concezione che abbiamo della materia e del visibile. Ma quella dell’atomo non è solo un’acquisizione di stampo scientifico o filosofico: è innanzitutto una rivoluzione di carattere antropologico,¹ perché cambia la […]

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Il ‘900: l’oggetto nell’arte

di Marco Marinacci

L’’800 è un viaggio attraverso lo sguardo. Sguardo sempre più in profondità, verso l’universo interiore, ma, anche, simmetricamente, rivolto a oltrepassare lo schermo della tela, per entrare nel corpo del mondo: una visione di canone ontologico: l’artista realista non domina più, ma sa di appartenere al mondo che egli ritrae. Vi è poi un altro […]

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L’Ottocento: storie di sguardi

di Marco Marinacci

Se il “pensiero in figura” nel XIX secolo trova un sostanziale affinamento lungo il viaggio che lo condurrà dall’allegoria al simbolo¹, passando attraverso quella foresta dai chiari tratti baudelairiani che appare nelle Correspondances (“La natura è un tempio in cui viventi colonne lasciano talvolta sfuggire confuse parole; l’uomo vi passa, attraverso foreste di simboli, che […]

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Viaggio attraverso l‘800: dal romanticismo al simbolismo

di Marco Marinacci

Con l’Ottocento si ribalta la prospettiva dell’uomo occidentale, e anziché fissarsi sul visibile, lo sguardo penetra sempre più l’infinito interiore: si entra nei territori del contemporaneo. Oggi si tende a proiettare la “nascita” dell’arte contemporanea (tenuto conto che la categoria storica del contemporaneo è sempre in trasformazione, ed è legata in maniera solidale a ciò […]

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Il Settecento del Gran Tour: un viaggio dal Bello al Sublime

di Marco Marinacci

Si è conclusa da pochi giorni la cinquantacinquesima Biennale d’Arte di Venezia, Il Palazzo Enciclopedico, e la città lagunare torna a polarizzare una ricerca che era stata di tutto un secolo: il Settecento. Un secolo che non si può leggere per stili o per categorie kantiane “a posteriori” (illuminismo, neoclassicismo, romanticismo), ma in cui bisogna […]

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Il Settecento: un secolo nel corso di un viaggio

di Marco Marinacci

Il Settecento è sembrato sempre marginale, periferico, quasi abbandonato a se stesso, rispetto ai grandi temi della storia dell’arte. Tanto che si parla di “marezzatura”, per definirne il carattere. Ma niente di più falso: esattamente alla metà del secolo deflagrano le due grandi bombe, che, con le loro onde d’urto, da una parte, daranno vita […]

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